sabato 24 maggio 2008

nefasto presagio

ho come il vago sentore che ci sia sfuggito qualcosa di fondamentale riguardo questo progetto....mumble mumble...

mercoledì 21 maggio 2008


Non solo poeti italiani nel nostro blog... Anche grandi poeti stranieri come William Wordsworth sono rimasti affascinati dalla bellòezza della natura e , in questo caso particolare, da un fiore semplice e quotidiano che non manca nella collezione dell'Orto Botanico di Pavia: il narciso, che potrete ammirare nello splendido giardino!

Ma leggiamo insieme le suggestioni che ci suggerisce il poeta:


The Daffodils

by William Wordsworth
I wandered lonely as a cloud
That floats on high o'er vales and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host, of golden daffodils;
Beside the lake, beneath the trees,
Fluttering and dancing in the breeze.
Continuous as the stars that shine
And twinkle on the Milky Way,
They stretched in never-ending line
Along the margin of a bay:
Ten thousand saw I at a glance,
Tossing their heads in sprightly dance.
The waves beside them danced, but they
Out-did the sparkling waves in glee:
A Poet could not but be gay,
In such a jocund company:
I gazed--and gazed--but little thought
What wealth the show to me had brought:
For oft, when on my couch I lie
In vacant or in pensive mood,
They flash upon that inward eye
Which is the bliss of solitude;
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.

Un buon modo per allenarsi anche con l'inglese!!!

Se volete una traduzione letterale ecco un buon link:

http://astrocultura.uai.it/astroarte/astroletteratura/interpretazioni/wordsworth.htm

dichiarazione d'intenti

benvenuti!
il nostro blog vi accompagna alla scoperta dell'orto botanico di pavia attraverso suggestioni letterarie e poetiche per mostrare come, dalla visione di un elemento semplice, come un fiore, può scaturire l'ispirazione per la creazione di veri e propri capolavori.

poesie e fiori, insomma...

e vediamo cosa viene fuori!
Un esempio: ve lo ricordate la poesia di Leopardi: "il Sabato del villaggio"?


...La donzelletta vien dalla campagna in sul calar
del sole,col suo fascio dell'erba; e reca in mano un mazzolin di rose e
viole,onde, siccome suole, ornare ella si appresta dimani, al dí di festa, il
petto e il crine...

Per scoprire il mondo del poeta:

http://www.leopardi.it